Liceo Linguistico
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La cultura
specifica |
L'indirizzo linguistico si basa sulle componenti
linguistico-letterario-artistica, storico-filosofica e matematico-scientifica.
L'asse portante è costituito dal linguaggio, sia come
oggetto di riflessione che come strumento di comunicazione
e di relazione. Le discipline contribuiscono, singolarmente
e nel loro complesso, a sviluppare negli allievi specifici
linguaggi, ma soprattutto stimolano la riflessione critica
e la capacità di comparare la propria realtà
con quella di altri Paesi dei quali apprendono la lingua,
la storia e la cultura. |
L'identità dell'indirizzo
è rafforzata poi dalla componente artistica che permette
di affiancare al linguaggio logico-formale quello visivo,
in modo da completarlo e rafforzarlo. |
Le materie scientifiche contribuiscono
infine a completare la formazione degli studenti configurando
così l'immagine di un istituto moderno. |
Per una più estesa e completa
formazione è prevista anche la presenza di materie
opzionali, come una terza lingua, rispetto alle due lingue
curricolari, ma soprattutto lo studio dell'informatica e del
diritto, materia quest'ultima della quale si riconosce oggi
l'importanza a tutti i livelli e per tutti gli indirizzi di
studio. |
Il profilo
formativo |
La finalità dell'istituto
è costituita da una pre-professionalità di base
in campo linguistico, dall'apertura interculturale e dalla
competenza linguistico-comunicativa nelle lingue studiate. |
Gli allievi che ottengono il diploma
di licenza di Liceo linguistico sono quindi in grado di: |
- riflettere in modo critico su altri sistemi culturali
partendo dal proprio
- riflettere in modo critico sui fenomeni linguistici,
mostrando sensibilità nei confronti degli usi della
lingua
- operare collegamenti e confronti tra le varie lingue,
cogliendone somiglianze e differenze a vari livelli (morfo-sintattico,
programmatico, lessicale, fonologico, ecc.), anche nella
prospettiva di avviamento alla traduzione
- interagire con parlanti nativi e non, essendo in possesso
di lingue straniere a vari livelli di competenza
- avere accesso ai sistemi culturali dei relativi paesi,
anche nella prospettiva di seguirne autonomamente le trasformazioni
- conoscere alcuni concetti fondamentali relativi alla
lingua/linguaggio afferenti alla linguistica generale,
alla semantica, alla pragmatica, alla socio-linguistica
- conoscere i tratti significativi della vita quotidiana,
delle istituzioni, della produzione letteraria anche in
prospettiva storica, benché in misura variabile
secondo le varie lingue
- conoscere, anche attraverso la lettura in italiano,
opere e autori particolarmente significativi della cultura
occidentale
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Gli sbocchi
universitari |
Il curricolo del Liceo linguistico
è particolarmente congruente con la frequenza dei corsi
di laurea in Lingue e Letterature moderne, Lettere moderne,
Storia e filosofia, Pubbliche Relazioni, Traduzione e Interpretariato. |
Inoltre la conoscenza delle lingue,
indipendentemente dalla facoltà, offre maggiori possibilità
di frequentare corsi universitari all'estero e consente di
approfondire la propria preparazione tramite l'accesso diretto
ai testi originali o a testi non ancora disponibili in traduzione. |
Gli sbocchi del sistema della formazione
professionale superiore |
Accanto al percorso universitario, il Liceo
linguistico fornisce la cultura generale indispensabile per
la frequenza di corsi post-secondari centrati più sul
piano applicativo-tecnico e di durata variabile: in particolare
si fa riferimento alle specializzazioni attivate dallo Stato
in collaborazione con le Università, le Regioni, gli
Enti locali, il mondo del lavoro, che preparano a professioni
come interpreti e traduttori, bibliotecari, allestitori museali,
addetti alle pubbliche relazioni, operatori turistici, esperti
di comunicazione di massa. |
Gli sbocchi professionali
immediati |
Il Liceo Linguistico fornisce una
pre-professionalità in campo linguistico che oggi può
trovare diretta applicazione nelle aziende che privilegiano
i rapporti commerciali con l'estero e che, pertanto, necessitano,
ancor prima delle competenze amministrative, delle competenze
linguistiche; si tratta di una figura mediatrice fra gli specialisti
amministrativo-contabili e il mondo esterno oltre confine
che risulta particolarmente preziosa per contattare e relazionare
con la clientela. |
Quadro delle materie e dell'orario |
A partire dall'a.s. 2010-2011 è
stato applicato il nuovo quadro orario previsto dalla riforma
della scuola secondaria superiore. |
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MATERIE DI INSEGNAMENTO
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1° Biennnio
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2° Biennnio
|
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1°
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2°
|
3°
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4°
|
5°
|
|
Religione |
1
|
1
|
1
|
1
|
1
|
|
Lingua letteratura italiana |
4
|
4
|
4
|
4
|
4
|
S.O.
|
Latino |
2
|
2
|
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|
S.O.
|
Storia dell'arte |
|
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
Storia e Geografia |
3
|
3
|
|
|
|
O.
|
Storia |
|
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
Prima lingua straniera |
4
|
4
|
3
|
3
|
3
|
S.O.
|
Seconda lingua straniera |
3
|
3
|
4
|
4
|
4
|
S.O.
|
Terza lingua straniera |
3
|
3
|
4
|
4
|
4
|
S.O.
|
Matematica |
3
|
3
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
Fisica |
|
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
Scienze motorie e sportive |
2
|
2
|
2
|
2
|
2
|
P.
|
Scienze naturali |
2
|
2
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
Filosofia |
|
|
2
|
2
|
2
|
O.
|
TOTALE ORE
|
27
|
27
|
30
|
30
|
30
|
|
|
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