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Il New Cambridge Institute
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Il New Cambridge Institute opera nella villa
patrizia veneziana Ca' Cornaro dal 1978; negli anni ha aumentato
sempre più importanza e peso nel suo territorio. |
L'istituto scolastico è
nato inizialmente con il solo Liceo Linguistico che ha ottenuto
il 5 maggio 1983 il riconoscimento legale ed ha diplomato
i primi studenti. Da allora è iniziato il processo
di espansione, che ha portato al riconoscimento legale dell'Istituto
Tecnico per Geometri il 28 luglio 1987 e dell'Istituto Tecnico
Commerciale il 26 maggio 1990. |
Dopo l'istituzione della parità
scolastica, prevista dalla legge n. 62/2000 per gli istituti
scolastici aventi determinati requisiti , con decreto amministrativo
del 05.12.2001è stata riconosciuta la parità
scolastica ai tre indirizzi di studio già esistenti
( Liceo Linguistico, Istituto Tecnico per Geometri, istituto
Tecnico Commerciale). Infine, dall'anno scolastico 2003-2004,
è stato avviato anche il Liceo Scientifico con il riconoscimento
della parità scolastica anche per quel corso di studi
(decreto del 24.10.2003). |
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Le notizie storiche
su Ca' Cornaro |
La parte più antica della villa
patrizia Cà Cornaro (sec. XV) è un tipico esempio
di casa veneziana con doppia facciata a porta quadrupla, sormontata
da quadrifora al primo piano e timpano greco alla sommità.
Luogo di villeggiatura estivo per il padrone e luogo di residenza
fisso del fattore, sorge su un fondo di 13,5 ettari a forma
di romboide, circondato da muraglia, e nel 1484 risulta appartenere
a messer Nicolò Quirini, patrizio veneziano. Nel 1530
ne è proprietario Domenico Zane, il quale con successivi
acquisti ne allarga la dimensione fino a raggiungere nel 1591,
anno in cui vi subentrano i Cornaro, l'estensione di 144,776
campi trevisani. |
Risalgono al 1620 circa le famose Cedrare
dell'architetto vicentino Vincenzo Scamozzi: due edifici a
colonne con capitello a volute, di stile ionico, sormontate
da timpano greco. Nel 1690 la proprietà si ingrandisce
fino a raggiungere 400 campi e in quest'anno diventa proprietario
Giorgio Cornaro, cardinale e arcivescovo di Padova. |
Il corpo
centrale della villa, quello con grande porticato, fu costruito
a partire dal 1720: la parte centrale con grandi saloni, uno
all'ingresso con affresco tiepolesco, seguito da un altro
con due enormi tele alle pareti narranti storie della Regina
Caterina Cornaro; la zona notte con stanza principesca ornata
con affresco al soffitto (allegoria delle arti e delle scienze);
dalla parte opposta la barchessa per i contadini, le bestie
e gli attrezzi agricoli. Per ultima la Chiesa, che si affaccia
sulla strada, dedicata a San Giuseppe, su progetto dell'architetto
Gaidon, terminata nel 1750, come indica la bandierina traforata
del campanile di destra, e affrescata nel 1770/72 dal pittore
veneziano Gian Battista Canal: trionfo di San Giuseppe e David
con la cetra, più tutte le figure allegoriche in chiaroscuro.
Nella cripta della chiesa c'è la tomba di famiglia
ed Elisabetta Cornaro vi aveva creato nel 1828 anche la cappellania,
cioè manteneva un prete che celebrasse le Messe per
i morti del casato. |
Con Elisabetta si estinguono
i Cornaro e subentrano i Grimani, seguiti poi dai Mocenigo,
con i quali inizia un periodo di decadenza di tutto il complesso,
ma specialmente della chiesa; poi i Rossi all'inizio del secolo,
i Moizzi e infine, nel 1955, i Fatebenefratelli. |
I Religiosi trasformano la
villa adattandola a un collegio per ragazzi aspiranti alla
vita religiosa e costruiscono un nuovo padiglione al posto
della barchessa. |
Nel 1985, eseguiti i lavori
di adattamento del primo piano del padiglione nuovo, il 25
aprile viene inaugurata la Casa di Riposo "San Pio X",
accoglie gli anziani del Comune di Romano. |
Questa villa patrizia è
oggi un'oasi di accoglienza degli anziani e al contempo luogo
di cultura dal 1978, quando è nato il New Cambridge
Institute. |
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